Palazzo della Pretura
Sezione Giovani Artisti
Sabato, Domenica e Festivi 15.30-18.30
Giorni feriali: aperto su prenotazione
70A Rassegna Internazionale
d’Arte | Premio G.B. Salvi
Dedicata a Eliseo Mattiacci
a cura di Riccardo Tonti Bandini
Dal 10 Aprile al 13 Giugno 2021
Palazzo degli Scalzi | Palazzo della Pretura
Sassoferrato
Orari apertura sedi espositive
Palazzo degli Scalzi
Sezione dedicata a Eliseo Mattiacci
Sabato, Domenica e Festivi 15.30-18.30
visita guidata ore 17.00
Giorni feriali: aperto su prenotazione
Per informazioni e prenotazioni delle visite:
Punto I.A.T. Sassoferrato
iat.sassoferrato@happennines.it
+39 0732956257 / +39 3337301732 / +39 3337300890
Opening
Salvi 2021
2019. Attualmente vive e lavora a San Benedetto del Tronto.
I suoi lavori sono stati presentati in occasione di varie mostre, collettive e personali, in Italia come all’estero. Ricordiamo, tra le altre: Through Unfamiliar, Tbilisi History Museum, Tbilisi – 2019; Vie di Fuga, Société Interludio, Torino – 2019; Superstimulus, A&O Kunsthalle, Lipsia – 2019; Dozen, Rosenbaum Contemporary, Boca Raton, Florida - 2018; Malerei!Malerei!, Raum für Zeitgenossische Kunst, Norimberga - 2017; Mit dem Raum reden, Bistro21, Lipsia - 2017; Verso nuovi lidi, Federico Rui Arte Contemporanea, Milano - 2016; Punto e a capo, Kreis Galerie, Norimberga - 2015; Artsiders, Galleria Nazionale dell’Umbria, Perugia - 2014.
Oltre all’attività espositiva, si possono menzionare la partecipazione al workshop Q-RATED Nuoro, organizzato dalla Quadriennale di Roma - 2019, il primo premio del Nürnberger Nachrichten Kunstpreis, Norimberga - 2014 e varie residenze artistiche come Italia-Georgia Prize, Tbilisi, Georgia - 2019, Villa Fontaine, Cap d'Antibes, Francia – 2017 e Tyrone Guthrie Center, Annaghmakerrig, Irlanda - 2016.
Partendo dall’esame di territori specifici, nelle sue opere rilegge il patrimonio culturale e naturale dei luoghi intrecciando storie, fatti e fantasie trasmesse dalle comunità locali, nell’intento di suggerire possibili risoluzioni del conflitto uomo-natura-cultura. La sua metodologia di lavoro, vicina all’antropologia, privilegia un approccio olistico volto a ricucire fratture in atto nella società, che parte dall’osservazione e procede combinando saperi diversi.
Le sue opere sono state esposte in mostre personali e collettive, tra cui: Whitechapel Gallery di Londra, BOZAR a Bruxelles, Museo del Novecento di Firenze, MAGA di Gallarate, GAMeC a Bergamo, MAMbo a Bologna, AlbumArte a Roma, Sonje Art Center a Seoul, Palazzo Ducale a Urbino, Palazzo Fortuny a Venezia, Fondazione Golinelli a Bologna, Centro Pecci per l’arte contemporanea a Prato, 16° Quadriennale di Roma, GAM di Torino, 14° Biennale di Istanbul,
17° BJCEM Biennale del Mediterraneo, Fittja Pavilion durante la 14° Biennale d’Architettura di Venezia, COP17 a Durban, Istituto Italiano di Cultura a New York, Bruxelles, Stoccolma, Johannesburg e Cape Town, Fondazione Bevilacqua La Masa di Venezia.
Ha partecipato a diversi programmi di residenza in Italia e all'estero. E’ vincitrice, tra gli altri, di Cantica21 promosso dal Ministero degli Esteri e dal Ministero dei Beni Culturali, della 7° edizione dell'Italian Council promosso dal Ministero dei Beni Culturali, del XVII Premio Ermanno Casoli, Premio STEP Beyond, Premio OnBoard, VISIO Young Talent Acquisition prize, premio Eneganart, borsa Illy per Unidee, Fondazione Pistoletto, nctm e l’arte, premio Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, premio Lerici Foundation, Movin’up.
Nel 2007 si laurea all’Accademia R.U.F.A. di Roma e nel 2008 segue un corso di illustrazione alla Central Saint Martins di Londra. Ceramista autodidatta, i primi lavori sono tutti trasposizioni tridimensionali dei suoi disegni, che realizzano a livello plastico la specificità del tratto grafico sviluppato nei primi anni, più recentemente l’artista si è rivolto alla produzione di lavori installativi, aggiungendo un nuovo livello estetico alla sua ricerca.
Nel 2017 è il vincitore della decima edizione del Talent Prize, il premio annuale di Inside Art, dedicato ai giovani artisti under 40.
Le sue opere sono presenti in importanti collezioni private e pubbliche fra cui collezione La Gaia, Busca (Cuneo); CIAC-Colecciòn Isabel y Augustin Coppel, Città del Messico; Palazzo Ducale di Urbino, Urbino; collezione Farnesina, Roma; collezione San Patrignano, Rimini.
È Meisterschülerin del professor Ralph Fleck e Meisterschülerin della professoressa Susanne Kühn.
Artista visivo la cui pratica esplora la stretta relazione, e i paradossi che ne scaturiscono, tra sistema dell’arte, architettura e contesti ambientali con realtà sociali, contesti storici e attualità. Come pratica interdisciplinare, il lavoro di Nacciarriti si traduce in installazioni site-specific, azioni improvvisate e reattive, performance, sculture, disegni e fotografie.
Nel 2005 partecipa al CSAV alla Fondazione Ratti di Como, visiting professor Alfredo Jaar.
Vincitore del Premo Celeste 2011, Premio Terna 03, Premio New York XII, e a call for a line 2015.
Il suo lavoro fa parte di collezioni pubbliche e private tra cui la Fondazione Antoine de Galbert di Parigi, la Fondazione Ermanno Casoli, il MAMBO e Collezione La Gaia.
Ha esposto in mostre personali in Italia e all’estero tra cui lo storico edificio dell’Essex Street Market di New York 2019, il Palazzo Ducale di Urbino 2019, Kunstahalle West di Lana 2015, il Centro Arti Visive Pescheria di Pesaro 2013, il CAB di Grenoblee 2011, la Galleria Franco Soffiantino di Torino 2007-2010 e lo Showroom Elica di Milano 2010.
Le sue opere sono state presentate all’interno di mostre collettive in istituzioni italiane e internazionali tra cui: La Fondazione Golinelli di Bologna 2019, il Museo di Villa Croce di Genova 2015, Le Fresnoy di Tourcoing in Francia 2014, La Maison Rouge di Parigi, il Macro di Roma, il MAMM di Mosca 2012, il PAC di Milano 2010 e presente al Frieze Sculpture di Londra 2009.
A nove mesi di vita ha il suo primo attacco d'asma.
Fino al 1980 la famiglia risiede nella Capitale, poi si trasferisce a Teramo, dove rimane per due anni, in seguito si sposta definitivamente a Pesaro, città natale di sua madre.
Per l'aggravarsi dei problemi respiratori frequenta in modo irregolare la scuola elementare, passando tutto il tempo in casa sfogliando libri d'arte e imparando a leggere sui fumetti che il padre colleziona fin da piccolo.
Nel 1991 si iscrive al Liceo Scientifico che frequenta con scarsi risultati.
Nel 1993 comincia a realizzare graffiti, complice il fatto che Pesaro negli anni '90 è una delle realtà più vive del writing italiano.
Nel 1995 lascia il Liceo e si iscrive alla sezione di Grafica Pubblicitaria dell'Istituto Statale d'Arte di Urbino, meglio nota come Scuola del Libro per la sua lunga tradizione nella legatoria artistica.
Si diploma nel 1998.
Nello stesso anno si iscrive all'Accademia di Belle Arti di Urbino nella sezione di Pittura.
Nel 2001 mette da parte il writing per dedicarsi totalmente all'attività pittorica.
Due anni dopo consegue il diploma con una tesi che analizza il fondamentale ruolo dell'asma nella produzione artistica di Francis Bacon (1909-1992).
Dal 2004 in poi espone con regolarità in gallerie private e spazi pubblici in Italia e all'estero.
Dopo aver conseguito nel 2006 il Diploma Specialistico in Pittura presso l’Accademia di Belle Arti di Urbino, inizia ad insegnarvi nel 2010.
Vive e lavora a Pesaro.
Dopo il diploma presso l’Istituto statale d’Arte “Osvaldo Licini” di Ascoli Piceno frequenta l’Accademia di Belle Arti di Urbino, indirizzo scultura. Nel 2008 termina gli studi in scultura presso la RUFA di Roma (Rome University of Fine Art).
Tra le sue mostre personali di maggiore rilievo troviamo: 4.500 Gradi Kelvin, con un testo di Lorenzo Balbi, Francesca Antonini Arte Contemporanea, Roma, 2020; OH BE A FINE GIRL, KISS ME, Project Room, Galleria NContemporary, Milano, 2020; Media Montagna, a cura di Umberto Palestini, Spazio K, Palazzo Ducale di Urbino, 2018; Tina, One Space/One Sound, a cura di Anna Cestelli Guidi e Claudio Libero Pisano, Auditorium Parco della Musica – spazio AuditoriumArte, Roma, 2017; Greenit, a cura di Claudio Libero Pisano, Francesca Antonini arte contemporanea, Roma; 6 candele, Expo Milano 2015,a cura di Alessandra Caruso, Nutrire il pianeta energia per la vita, Expo Milano 2015, Milano.
Tra le mostre collettive: Border crossing 2019, a cura di Lori Adragna, Border Crossing, Bridge Art, Chambre à air, presentato da Dolomiti Contemporanee, Piazza Magione, Palermo; sono dello stesso anno La superficie accidentata|videoarte, rassegna a cura di Gino D’Ugo, Spazio Fourteen Artellaro, Tellaro di Lerici (SP); e la mostra Bridge Art_il vuoto fertile, mostra del progetto in residenza, ex Chiesa di Santa Caterina, Noto. Nel 2017 TRAMA, a cura di Alessandro Zecchini, Galleria D’Arte Contemporanea Osvaldo Licini, Ascoli Piceno; TINA, MACRO Museo d’arte Contemporanea di Roma; 5 artisti in 5 atti, Accademia Nazionale di San Luca, Percorsi nell’arte, Viterbo; Uomo in Mare, a cura di Carlo Bachetti, Palazzina Azzurra, San Benedetto del Tronto; Terra/Uomo/Cielo, "SIDICINI contemporary art prize", Museo Archeologico Teano (CE); Talent price 2008-2017 il decennale, Museo Macro, Roma. Sono del 2016 le mostre: Denti, a cura di Sabrina Vedovotto, Algoritmo Festival, Bagnoregio;Anthropocene, Paola Cavalieri,Galleria Riccardo Crespi, Milano; Silenzio per favore, a cura di Adina Pugliese, Spazio V.AR.CO., L’Aquila., Two Calls for Vayont, Nuovo Spazio di Casso, Pordenone; Casa Cametti, Dolomiti Contemporanee, ex villaggio Eni, Borca di Cadore, Belluno. Nel 2014 Start, a cura di Studio Pivot, Saatchi Gallery, London; Mont’oro, a cura di Guglielmo Gigliotti, Galleria Montoro12, Roma.
Vincitore del Premio Grand Tour d’Italie nel 2019 e ottiene una Menzione speciale nel Premio Irene Brin. Finalista del Premio Francesco Fabbri nel 2012 e nello stesso anno Vincitore Premio Terna 04, sezione Gigawatt.
Le sue Residenze d’artista recenti Bridge-Art, Tenuta La Favola a Noto nel 2019; e L’altra montagna, workshop all'interno dell'ex Villaggio Eni nel 2018.
Si diploma in pittura all’Accademia di Belle Arti di Urbino e di seguito al Biennio di Arti Visive.
Nel 2013 ha ricevuto il primo premio nella sezione arte emergente del Premio fondazione Francesco Fabbri. Nello stesso anno viene invitato da Andrea Bruciati a partecipare alla residenza di pittura Painting Practices presso Nogaredo al Torre (UD). Nel 2014 è vincitore del Premio special under 35 del Premio Combat e nello stesso anno la Fondazione Domus per l’arte moderna e contemporanea acquisisce l’opera “Pioneer” esposta alla fiera di Artverona.
Sempre nel 2014 presenta Portrait of a man, un progetto di mostra personale esposto presso gli spazi della galleria Remont di Belgrado. Nel 2016 la Galleria Civica di Modena acquisisce il disegno Senza titolo e nello stesso anno l’Auditorium Parco della Musica di Roma ospita il progetto di mostra personale Dropout curata da Claudio Libero Pisano.
Nel 2018 presenta Messinscena al Palazzo Ducale di Urbino, mostra personale curata da Umberto Palestini
Attualmente vive e lavora a Milano
Academy of Fine Arts di Anversa in Belgio in seguito alla laurea triennale presso lo IUAV
Arti visive di Venezia. Nel 2018 vince il primo premio nella sezione pittura di
ArteLagunaPrize di Venezia e nel 2019 vince il primo premio nella sezione pittura del
Premio Combat di Livorno. Nel 2020 prende parte a Domani Qui Oggi, mostra collettiva
presso il Palazzo delle Esposizioni all’interno del programma Quadriennale 2020.
Vive e lavora a S. Benedetto del Tronto (AP).
Il suo lavoro è stato esposto in spazi pubblici e privati in Italia e all’estero. Tra le mostre personali si ricordano: “Toys are us” (A+B gallery, Brescia, 2019); “Da che mani vidi Zan Cin” (Otto Gallery, Bologna, 2019); “La Conquista dello Spazio” a cura di Riccardo Tonti (Galleria Nazionale delle Marche, Urbino, 2016); tra le collettive più recenti: “Meccaniche della meraviglia” (Chiesa di San Giacomo al Mella, Brescia, 2019); “Vie di fuga” (Societé Interludio, Torino, 2018); “Chi utopia mangia le mele” a cura di Gabriele Tosi e Arianna Polveroni (Ex dogana merci, Verona, 2018).
Nel corso degli anni, la sua ricerca è stata riconosciuta attraverso numerose premiazioni: Premio Centro Arti Visive Pescheria (2011), Premio Lissone (2014) e Premio Treviglio (2016); è stato inoltre finalista del Talent Prize (2019) e del Club Gamec Prize (2018). Inoltre, nel 2020 ha vinto l’Italian Council con un progetto di residenza condiviso in Uruguay ed è prossimo alla sua personale presso il Centro Arti Visive Pescheria di Pesaro (estate 2021). Le sue opere sono presenti in collezioni private e pubbliche di rilievo internazionale.
Sue mostre personali e performance si sono svolte in spazi pubblici e privati, in Italia e all’estero tra cui Vortic Collect, Londra XR, Artissima Present Future, Torino, Bosse&Baum Gallery, Londra, Fondazione Spinola Banna, Poirino, Galleria Valentina Bonomo, Roma, Asia Culture Center, Gwangju, Galleria Riccardo Crespi, Milano, Museo Centrale Montemartini, Roma, Everad Read-Circa Cape Town, Casa Testori, Milano, Abstracte, Dordrecht, Rozenstraat a rose is a rose, Amsterdam, Oratorio di San Mercurio, Palermo.
Nel 2018 vince il 9°Combat Prize.
È stata artista in residenza presso Cité des Arts, Parigi, 2013; Rijksakademie van beeldende kunsten, Amsterdam, 2015-2014; Asia Culture Center, Gwangju, 2016; NKD, Norvegia, 2018; ARP, Cape Town 2018; Bocs, a cura di Giacinto Di Pietrantonio, Cosenza, 2019; Fondazione Spinola Banna, Poirino, 2019.
Ha frequentato il Royal College of Art a Londra, ottenendo un Master in Scultura. È docente presso lo IED di Milano. Il suo lavoro fa parte di diverse collezioni pubbliche e private ed è stato ampiamente esposto. Si citano le sue mostre personali presso il palazzo Ducale di Urbino (2017); The Gallery Apart, Roma (2019, 2015, 2013); Crédit Agricol (un progetto di Careof-DOCVA), Milano, (2013); Placentia Arte, Piacenza (2010). Tra le sue mostre collettive si ricordano quelle tenute presso il MAMbo, Bologna, il MAXXI, Roma (2018); il Centro Pecci, Prato; White Crypt, Londra (2017); Palazzo delle Esposizioni (XVI Quadriennale), Roma, The Averard Hotel, Londra, Fondazione Zimei, Pescara, (2016); Pump House Gallery, Londra, Royal College of Art, Londra, Jupiter Woods, Londra, Camden Arts Centre, Londra (2015); Ambasciata del Brasile, Roma, American Academy, Roma (2014); VIR Viafarini in Residence, Milano, Victoria Art Center, Bucarest (2013); NURTUREart, Brooklyn, New York, Drome Project Space, Bruxelles, Fondazione Bevilacqua La Masa, Venezia (2012); Fondazione Spinola Banna, Poirino, WRO Art Center, Bratislava, Prague Biennale 5, Praga (2011), Careof-DOCVA, Milano, Fondazione Merz, Torino (2010).
A Settembre dello stesso anno viene coinvolta nel progetto una “Boccata d’Arte” fondato da Fondazione Elpis in collaborazione con Galleria Continua ed inaugura la seconda personale “Entropia” nella galleria GMCG. In occasione di Art Verona 2020 vince il premio “Level 0”, riconoscimento che prevede l’inserimento dell’artista nella programmazione futura della Fondazione Morra Greco di Napoli.
in pittura e scultura all’accademia di belle arti di Macerata.
Ha partecipato a numerose personali e collettive in gallerie private e musei pubblici in italia
e all’estero.
Tra le sue mostre personali ricordiamo: “Reversed Theatre”, Fondazione Sandretto Re
Rebaudengo di Torino (2018), “Is a Question of Time”, Museo Archeologico di Potenza
(2016), “Pillow book” in the Arthur & Janet C. Ross Library at the American Academy,
Roma (2016). Ha partecipato a collettive presso la National Gallery Tiblisi, Georgia (2018),
il Castel Sant'Elmo, Napoli (2018), la He.Ro Gallery, Amsterdam (2018).
Ha ricevuto diversi premio ed è stato invitato in diverse residenze, tra cui la fabbrica del
vapore Milano, visioni future Potenza.
Nel 2018 è stato vincitore del XIX premio Cairo a palazzo Reale.
Il suo lavoro è presente in numerose collezioni pubbliche e private in italia e all’estero.
Il suo lavoro riflette sulle caratteristiche senza tempo dell’essere umano inteso
come entità culturale e globale. Muovendosi sul confine tra pittura e scultura, paradigmi
culturali, scenari domestici e evocazione di paesaggi convergono nella
creazione di una dimensione prossemica che evidenzia il ciclico ritorno delle immagini
primordiali.
Nel 2016 è artista in residenza presso la Viborg Kunsthal in Danimarca. Nel 2017 è
vincitrice della quinta edizione del premio 6Artista, promosso dalla Fondazione Pastificio
Cerere. Nel 2018 è invitata alla Citè Internationale des Arts di Parigi per portare
avanti Trigger, un progetto di ricerca nato a inizio 2017, sulla possibilità di ripercorrere
l’intera storia evolutiva e culturale dell’uomo attraverso lo studio della
percezione della morte. Nel 2018 è la vincitrice del Talent Prize e nel 2020 vince la
Italian Fellowship presso l’American Academy in Rome con il progetto Trigger: The
Gebelein Canvas.
Ha esposto il suo lavoro in numerose mostre in Italia e all’estero. Tra le personali si
ricordano Chutzpah! e Talking Knots presso The Gallery Apart, Roma e Uahed! Uahed!,
IGAV, Saluzzo.
Tra le mostre collettive si segnalano CONVERSATION PIECE / PART VI. La realtà
è ciò che non scompare quando smetti di crederci, Fondazione Memmo, Rome, IT;
Cinque Mostre 2020: Encounters, American Academy in Rome, Roma (IT); Format
à l'italienne 10, Espace Le Carré, Espace Municipal d'Art Contemporain, Lille (FR);
CONTEMPORANEE/CONTEMPORANEI, Collezione AGI VERONA, Verona; Extinction,
Artemis Fontana, Paris (FR); Strapeteana 2018, Pereto; Memotion, European
House of Art Upper Bavaria Schafhof, Freising (DE), La lama di Procopio,
Dolomiti Contemporanee, Nuovo Spazio di Casso ; LDD 07 | Haemolacria, Laboratorio
del dubbio, Torino ; Painting the Present, Peninsula Art museum, Weihai (CN);
Open Mia, Spazio Baco, Bergamo; Sphères, Galleria Continua, Les Moulins, Boissy-
Le-Chàtel (FR).
EDUCAZIONE
2018 Accademia Albertina di Belle Arti, Torino, IT
MOSTRE PERSONALI
2020 Il comizio, la merenda, il canto, Una Boccata d’Arte con Galleria Continua e Fondazione Elpis, Avise, IT 2019 Io, Solimano, a cura di Giulia Menegale, L’erbaio della Gorra, Torino, IT
2017 Prima Persona Singolare, Tile Project Space, Milano, IT
MOSTRE COLLETTIVE
2020 Domani, Qui, Oggi, a cura di Ilaria Gianni, Palazzo delle Esposizioni, Roma, IT The Thicker the Woods, the Vaster the Vista, Nevven Gallery, Goteborg, SE
2019 Artagon, a cura di Anna Labouze e Keimis Henni, Cité internationale des arts, Parigi, FR The Italian open, Rolando Anselmi Gallery, Berlino, DE
Notturno Più, a cura di Giacinto di Pietrantonio, Palazzo Cesari Marchesi, Venezia, IT
If it is untouchable it is not beautiful, Monitor gallery, Roma, IT
Hypnagogia, con Claire Milbrath e Frederik Næblerød, Nevven Gallery, Goteborg, SE 2018 Day in, Day out, Tile Project Space, Milano, IT
Ibrida, Castello di Perno, Monforte D’Alba, IT
Sauvage, a cura di Sonia D’Alto, Dom, Palermo, IT Allenamento#1, Basis Showroom, Francoforte sul Meno, DE L’isola portatile, a cura di Caterina Molteni, ADA, Roma, IT
2017 Artagon, a cura di Anna Labouze e Keimis Henni, Parigi, FR
PROGETTI SPECIALI
2020 Io e Anna, Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea
2020 Dal Brasile alle mie orecchie, IIC, Rio de Janeiro, BR
2019 Per un rinnovamento immaginista del mondo. Il Congresso di Alba: 1956-2019, a cura di
Carolyn Christov-Bakargiev and Caterina Molteni
2018 Q-Rated, Quadriennale di Roma, Carolyn Christov-Bakargiev, Sofía Hernández, Chong Cuy 2017 Assistente di Anna Boghiguian, Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea
COLLEZIONI
2020 Intesa San Paolo, Milano, IT 2019 Ettore Fico Museum, Torino, IT 2018 CRC Foundation, Cuneo, IT
PREMI
2020 AccadeMibac, IT
RESIDENZE / WORKSHOP / FIERE
2020 Bagni D’Aria, scuola di autoformazione per la pratica del pensiero e dell’azione, Frassinetto, Torino, IT Artisti in Erba, Smart Fondazione per l’Arte, Roma, IT
2019 Bagni D’Aria, scuola di autoformazione per la pratica del pensiero e dell’azione, Frassinetto, Torino, IT Artissima con Rolando Anselmi
2018 Bocs Art, invitata da Caterina Molteni
TESTI / ARTICOLI / PROGETTI EDITORIALI
2020 Una Boccata d’Arte, Fondazione Elpis e Galleria Continua
Domani Qui Oggi, VIAINDUSTRIAE
Libro dei Canti, Torino, 52 pg
Racconto Plurale, Fondazione CRT a cura di a.Titolo
Oltre i limiti del linguaggio: sulla pittura di Alice Visentin, Antinomie, Eloisa Morra
2019 Per una pittura situata, Flash Art Italia, testo di Caterina Molteni